Per tutti coloro che hanno programmato una vacanza sul versante jonico del Salento, una visita alle marine di Nardò rappresenterà l’occasione perfetta per trascorrere qualche giorno all’insegna del relax.
Infatti, per chi non ne fosse a conoscenza, Nardò è un piccolo centro urbano situato a sud est di Lecce che conta appena 31.000 anime.
Quest’ultima è inoltre ricchissima di storia, piazze e monumenti, il tutto a pochi chilometri dal mare. Per questo motivo la città è costeggiata da piccole marine, una più pittoresca e bella dell’altra.
Nel corso di questo articolo quindi andremo a presentare ognuna di queste quattro stupende località partendo dalle due più a nord fino a raggiungere quelle più meridionali.
Marine di Nardò da nord a sud: Sant’Isidoro e Porto Selvaggio
Iniziamo il nostro viaggio partendo da Sant’Isidoro, una marina molto famosa nel Salento nonostante sia una delle più piccole nelle vicinanze di Nardò.
Essa si trova a poca distanza dalla città, ma in posizione decisamente più settentrionale. Per questo motivo è inclusa nell’Area Marina protetta di Porto Cesareo.
Sant’Isidoro è inoltre conosciuta da tutti gli abitanti del Salento per merito della sua stupenda spiaggia che possiamo definire tranquillamente come una delle più belle di questi territori, anche grazie alla finissima sabbia bagnata a sua volta da un mare cristallino.
Non dimentichiamo che questa porzione di costa è davvero molto grande, per cui risulterà ideale per delle lunghe passeggiate, anche durante la stagione invernale.
Infine, un’altra caratteristica capace di rendere questa piccola marina così unica è rappresentata dal suo mare. Il fondale qui è davvero basso, quindi sarà il luogo ideale per trascorrere una vacanza portando con sé i bambini.
Lasciamo ora Sant’Isidoro per muoverci in direzione Porto Selvaggio. Questa località, anch’essa poco distante dalla cittadina di Nardò, è resa famosa dal suo Parco Naturale e della sua pineta, ma è considerata anche una bellissima marina.
Infatti, una volta arrivati alla pineta, percorrendo più o meno un chilometro, ci si può recare alla Baia di Porto Selvaggio per poter fare un bagno indimenticabile.
La costa qui passa da sabbiosa a frastagliata e prevalentemente rocciosa, tuttavia è possibile immergersi nelle sue acque generalmente molto fredde.
Oltretutto, è possibile ammirare la bellezza di Santa Caterina, la prossima marina situata ad appena un chilometro di distanza, che incontreremo spostandoci più a sud e continuando la lettura di questo articolo.
Santa Caterina e Santa Maria al Bagno
Santa Caterina rappresenta indubbiamente la marina di Nardò più importante. Essa dista sette chilometri dal centro urbano ed è resa famosa dalla sua bassa scogliera.
Ciò che distingue Santa Caterina dalle precedenti marine è senz’altro il paesaggio che la circonda. Le acque che la lambiscono sono davvero cristalline e la sua costa è prevalentemente rocciosa, nonostante in alcune parti si possano trovare aree sabbiose.
Inoltre, in questa zona si possono ammirare delle stupende grotte naturali circondate da pinete rigogliose.
Per concludere il nostro viaggio ci spostiamo ancora più a sud, fino a Santa Maria al Bagno.
Questa frazione di Nardò è sempre molto popolata, anche durante la stagione fredda. È ubicata tra Santa Caterina e Gallipoli ed è capace di caratterizzarsi grazie alla sua storia.
Questo borgo racchiude alcune interessantissime testimonianze archeologiche e architetture provenienti da ogni epoca. In più, il popolo di Santa Maria al Bagno è stato premiato con la medaglia d’oro al valore civile poiché ha salvato la vita di circa 100.000 Ebrei durante il secondo conflitto mondiale.
In sintesi, tutti coloro che vogliono trascorrere una vacanza all’insegna del relax non possono rinunciare una visita a questa marina così particolare e unica.
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