Lecce è il simbolo dell’architettura barocca ed è una delle città più belle della Puglia. Il suo centro storico è amato e conosciuto in tutto il mondo. Se sei in vacanza in Puglia è inevitabile trascorrere una giornata tra le sue magnifiche strade dove potrai ammirare il barocco leccese e il patrimonio artistico del Salento
Lecce: una città barocca
Lecce è una delle città d’arte italiane e chi ama l’architettura e la cultura non può perdersi una visita in questa meravigliosa città salentina. Qui troverai tanti palazzi che rispecchiano lo stile barocco leccese che si differenzia da quello classico.
Il barocco leccese risale al 1600-1700 quando, durante la Controriforma cristiana, molti vescovi decisero di rendere Lecce quanto più simile possibile alla città di Roma. Così oggi è possibile visitare chiese, palazzi pubblici e privati in pietra calcarea leccese, decorati in modo da creare un impatto incredibile a chi passeggia per le strade del centro storico. È possibile notare decorazioni floreali, animali mitologici, stemmi che impreziosiscono balconi e facciate.
Lecce è una città molto antica che risale all’epoca messapica ma nei secoli è stata contagiata da vari domini e stili artistici.
Quali sono gli edifici barocchi da ammirare a Lecce?
Quando si arriva a Lecce, attraversando Porta Napoli, potremo immetterci nelle stradine caratteristiche e trovare, di tanto in tanto, meravigliosi palazzi baroccheggianti. Vediamo in seguito quali sono i più caratteristici.
- Chiesa di Santa Croce
Questa chiesa è il simbolo dell’architettura leccese. Fu costruita da Francesco Zimbalo che fu il primo a sperimentare il barocco leccese. La facciata di questa chiesa è completamente decorata con file di cariatidi. Il suo rosone nell’insieme è un’opera delicata e incantevole, formata da foglie di acanto e due colonne. Sono raffigurati anche immagini antropomorfe e animali, alberi angeli e fiori. All’interno troverai tre navate il cui soffitto è decorato con oro e decorazioni preziose.
- Palazzo dei Celestini
Si tratta di un edificio collegato alla Chiesa di Santa Croce che comprende un convento. È stato costruito nel 1500 ma un secolo dopo è stato ristrutturato da Zimbalo che l’hanno trasformata in un’opera barocca con decorazioni di frutta e putti. Attualmente all’interno si trova la sede della Prefettura.
- Piazza S. Oronzo
In questa piazza è possibile notare tanti edifici stile barocco, tra cui la cattedrale e i palazzi dei vescovi. Al centro della piazza è possibile ammirare la statua di San Oronzo. Fu aggiunta nel 1600 dopo una terribile peste che colpì il Sud Italia e decisero di dedicare questa piazza al Santo patrono della città.
Continuando la passeggiata, si raggiunge il Duomo: il suo campanile è alto 72 metri ed è il simbolo di Lecce. È formata da 5 piani di pietra calcarea leccese, al di sopra dei quali si trova una cupola con “l’effige” del protettore della città.
- Episcopio
Si tratta del Palazzo del Vescovado, costruito sui resti di un palazzo del 1400. Ha una struttura a forma di L a tre piani. Qui vicino si trova anche un Seminario, costruito dove in passato c’erano botteghe ottocentesche, le quali furono buttate a terra per iniziare gli scavi dell’anfiteatro.
Se ami l’arte barocca, Lecce è una città da visitare inevitabilmente. Ti basterà una sola giornata per girarla completamente. è consigliabile ammirare i suoi palazzi al tramonto, quando la luce calda del sole calante si riflette sulle facciate bianche dei palazzi, creando un’atmosfera unica.
Il periodo ideale dell’anno per venire a Lecce è fine agosto quando ogni anno si tiene la colorata e sonora festa di Sant’Oronzo che attira turisti da ogni luogo.
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