Con il suo mare cristallino e la soffice sabbia bianca, la costa ionica del Salento offre uno dei panorami più incantevoli d’Europa. Viaggiando lungo la litoranea che costeggia il mar Ionio, davanti agli occhi sfilano spiagge bianche e dorate, dune di sabbia e un mare che ricorda quello delle Maldive o dei Caraibi.
In questo articolo abbiamo provato ad indicare le spiagge da non perdere sia per gli amanti dell’ombrellone e del bar a pochi metri di distanza sia per chi invece preferisce spiagge incontaminate e poco frequentate. Andiamo dunque alla scoperta della litoranea ionica salentina, da Torre Lapillo a Gallipoli, per un tour estivo tra spiagge libere e lidi attrezzati per accogliere turisti e vacanzieri.
Da Torre Lapillo a Porto Cesareo: tra spiaggia e natura incontaminata
Se vuoi esplorare le spiagge più belle della litoranea ionica salentina, il nostro consiglio è di iniziare da Torre Lapillo, che si trova tra la spiaggia di Punta Prosciutto, prediletta dalle famiglie per i bassi fondali, e la scenografica Porto Cesareo, di cui è frazione.
Qui il mare è cristallino e la sabbia, fine e bianca, a tratti lascia spazio a basse scogliere, ideali per chi ama le immersioni. In questa baia di circa 4 km si alternano spiagge libere e stabilimenti balneari completi di ogni comfort. A colpire però non sono solo le spiagge, ma anche la torre d’avvistamento di San Tommaso (XVI secolo) e le strutture ricettive della zona, tra hotel, ristoranti e case che si affacciano sulla sabbia.
Altra località degna di nota è Torre Chianca, con il suo lungo litorale prevalentemente sabbioso che presenta qualche roccia qua e là ed è circondato da una fitta vegetazione arbustiva.
Proseguendo verso sud lungo la costa ionica del tacco d’Italia si arriva a Porto Selvaggio, paradiso del trekking e degli escursionisti. Si tratta infatti di una baia caratterizzata da 1000 ettari di parco naturale che si snoda tra pinete, scogliere frastagliate e grotte sommerse per lo snorkeling, come la Grotta del Cavallo e quella delle Corvine.
A pochi metri di distanza dalla costa di Porto Cesareo, troviamo l’Isola Grande, conosciuta da tutti come Isola dei Conigli, una delle principali attrattive turistiche del Salento occidentale per via del meraviglioso mare. Si raggiunge con le numerose imbarcazioni messe a disposizione da pescatori o privati.
Gallipoli: lidi da sogno e scogliere rocciose
Il tour prosegue tra torri costiere e arenili da laguna blu fino alla lunga baia di Gallipoli, nella quale spiagge bianche caraibiche si susseguono da Baia Verde a Torre del Pizzo, passando per Punta della Suina. Tra i lidi, celebre è il Samsara Beach, che con i suoi beach party attira un turismo molto giovane. Ma non mancano le spiagge paradisiache in cui rilassarsi godendo di un mare cristallino e ammirando tramonti da cartolina, come ad esempio il Lido Conchiglie, un’oasi lontana dallo stress cittadino.
A Gallipoli merita una visita anche il borgo antico, con le mura edificate a partire dal XVI secolo, il Castello Aragonese, che affonda le sue radici nel XIII secolo, la Cattedrale di Sant’Agata e le chiese delle confraternite. A pochi minuti dal centro puoi scegliere la spiaggia Baia Verde, meta prediletta dai giovani per la sua vivace vita notturna.
Per un’altra giornata in spiaggia, da non perdere c’è Punta della Suina, una delle 40 spiagge più belle d’Europa secondo il Guardian, tanto da essere stata immortalata in Mine Vaganti di Ferzen Ozpetek. Situata in un tratto di costa frastagliata e prevalentemente sabbiosa, in cui affiorano qua e là zone rocciose e calette erbose, è perfetta sia per prendere la tintarella che per divertenti tuffi nelle sue acque dalle mille sfumature di azzurro.
A completare il tour della litoranea ionica salentina non poteva mancare la spiaggia di Punta Pizzo, una piccola baia frastagliata circondata da una pineta, ubicata fra Gallipoli e Mancaversa. In questo paradiso naturalistico lambito da acque trasparenti, calette sabbiose si alternano a scogliere di tufo, il tutto immerso in uno scenario incontaminato, lontano dal caos, caratterizzato da una folta vegetazione.
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