La fortezza di Carlo V, nota anche come Castello di Carlo V, è sita a Lecce in posizione strategica e poco distante dal centro cittadino, nelle vicinanze della centrale Piazza Sant’Oronzo.
Il Castello di Carlo V risulta essere il più grande castello presente in Puglia.
Castello Carlo V: la storia e le origini
La costruzione del castello fu realizzata in epoca normanna, ma della originaria struttura medievale, rimane solo il corpo centrale attorno al quale si sviluppa l’attuale castello.
Durante l’esecuzione dell’opera di ristrutturazione, fu necessario rimuovere altre costruzioni preesistenti, come ad esempio la Cappella della Santa Trinità ed il Monastero Celestino di Santa Croce. Per tale motivazione, ed in ricordo di queste antiche strutture, due dei quattro bastioni innalzati durante i lavori, furono battezzati Santa Croce e Santa Trinità.
L’ingresso al castello avveniva attraverso la porta Reale, unico accesso alla città, protetto dai Bastioni di San Martino e Santa Croce. Sul lato opposto, era invece situata la porta Falsa, una sorta di accesso secondario, non sempre accessibile e riservato ad ospiti non prestigiosi. Nei pressi di entrambe le porte sono ancora visibili le tracce dei ponti levatoi e lo stemma Imperiale Asburgico.
Attualmente il castello è sostanzialmente privo di arredi, ma rappresenta un reperto dal grande valore storico ed architettonico.
Al suo interno è oggi possibile ammirare, oltre ai ricchi particolari architettonici, anche le sale e le scalinate, le colonne in pietra, i fregi e capitelli, ed il ricco salone con volte a ogiva.
Le gallerie sotterranee del castello, portate alla luce da attuali lavori di ricerca archeologica, erano collocate in corrispondenza del fossato del vecchio castello medievale e furono colmate durante la ristrutturazione. Al momento solo la parte destra delle gallerie risulta essere ripristinata e visibile, anche se solo parzialmente.
Particolare menzione va fatta per i sotterranei, ove venivano rinchiusi i prigionieri: persone di diverso ceto sociale, inclusi i nobili, tanto che ancora oggi nei sotterranei sono visibili gli stemmi nobiliari sulle pareti.
Il castello di Carlo V a Lecce, nel corso dei secoli è stato utilizzato per vari scopi e per un lungo periodo è stato adibito anche a distretto militare.
Attualmente, questa struttura di interesse culturale, richiama numerosi visitatori e fa da cornice per molti eventi culturali, come mostre artistiche e manifestazioni di vario genere.
Come visitare il Castello di Carlo V?
Ad oggi il Castello di Carlo V è gestito dalla Sovrintendenza delle Belle Arti, unitamente alle varie associazioni, e per eseguire la visita è consigliabile prenotare una visita guidata organizzata, acquistabile in biglietteria.
All’ingresso sono presenti due biglietterie distinte e separate che consentono l’accesso a due punti diversi del Castello: la prima biglietteria gestita dal Comune è denominata “Infopoint” ed è dedicata alla vendita dei biglietti per accedere alle sale interne ove hanno luogo le varie mostre artistiche.
Accedendo invece al cortile, si incontra la biglietteria della Soprintendenza delle Belle Arti dove è possibile acquistare il biglietto comprensivo di visita guidata.
La visita guidata include l’accesso al castello compresa la parte sotterranea, la visita al Museo della Cartapesta, ed il giro dei Camminamenti di Ronda che però durante i mesi estivi sono visibili solo durante visita pomeridiana, per via delle alte temperature.
Nella visita serale è previsto anche il supporto di filmati interattivi, per una migliore comprensione delle vicende storiche legate alla vita della fortezza.
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